L’associazione musicale “Al Bosco Sonoro” nasce nel 2002 per promuovere sia l’attività musicale in senso lato, sia per poter esprimere attraverso la musica benessere psico-fisico e sia per collaborare con tutte le altre arti che “geneticamente” sono intrecciate all’ambito musicale.

L’associazione propone tra le sue attività musicali e culturali lezioni di strumento abbinate a quelle di teoria e solfeggio e composizione. Sono coinvolti nell’insegnamento qualsiasi tipologia di strumento più conosciuto come pianoforte, canto, chitarra, batteria, sax, tromba, violino, tastiera, basso etc., ma anche l’insegnamento di strumenti inusuali come marimba, vibrafono, tammorra e tamburi a cornice, percussioni africane e sud-americane, fisarmonica e apparecchiature elettroniche.

Bisogna sottolineare anche la eterogeneità degli stili musicali a cui ognuno può attingere in base alle proprie tendenze artistiche dal classico, al pop, al blues, al jazz fino alla musica minimale e contemporanea.

I primissimi corsi iniziano con il laboratorio di “Musica in culla”, indicato per i più piccoli (0 – 3 anni) insieme ai loro genitori. E’ un percorso emotivo-sonoro-relazionale di primissimo imprinting musicale dove interviene anche e soprattutto la voce e musicalità del genitori coadiuvati dall’insegnante. Si basa essenzialmente sulla vocalità e corporeità stimolate con giochi musicali con l’obiettivo di far vivere quel benessere musicale vissuto nell’utero materno. Successivamente i bambini possono iniziare autonomamente l’approccio alla musica all’età di 3 anni.

La socializzazione è uno degli scopi dell’associazione e, molte lezioni, hanno la caratteristica di essere svolte in gruppo oltre alle lezioni singole con il docente specifico per lo strumento scelto. Infatti, per i bambini tra i 6 e gli 12 anni sono anche previste lezioni di canto corale e attività motoria con insegnanti specializzati per poter migliorare la percezione corporea e, quindi, il senso del ritmo sullo strumento.

Infine non mancano anche attività di gruppo come l’orchestra dei bambini (dai 7 ai 11 anni) e le classi di musica d’insieme per i ragazzi più grandi di scuola media e superiore per stimolare in loro la voglia di fare e inventare musica, stare insieme e formare gruppi musicali.

Chiaramente nei percorsi di attività didattica si preparano i ragazzi affinché possano, se lo desiderano, affrontare gli esami d’ingresso per la frequenza nei conservatori. Alcuni di loro si sono già distinti conquistando il primo posto in vari concorsi nazionali di musica svolti qui in Puglia.

Per quanto concerne l’attività musicale per il benessere psico-fisico, l’associazione propone percorsi di musicoterapia individuale e di gruppo che migliorano la relazione con soggetti sia diversamente abili e sia per persone che vogliono fare esperienza sulle proprie emozioni per conoscersi meglio nel proprio inconscio, per migliorare la relazione intersoggettiva, per scaricare ansia e stress prodotti dal lavoro e dalla frenetica vita quotidiana utilizzando in particolar modo il canale corporo-sonoro-musicale.

Tra le manifestazioni più evidenti del percorso musicale non possiamo non citare l’esperienza del coro Gospel, Pop e Blues che ormai è sulla scena da parecchi anni, non solo a Cassano, ma anche spazia per tutta la Puglia e il sud in genere. Un gruppo di circa 18 persone che, con una band live, anima feste di matrimonio e di piazza, concerti per strada e in teatri nonché partecipazioni a concorsi canori sparsi qui in Puglia.

Inoltre l’associazione propone attività serali per adulti come musicoterapia di gruppo, il corso di didattica musicale per insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria, corso di dizione, di riabilitazione vocale, di recitazione, di yoga, taji qùan, pranayama che, man mano, hanno iniziato ad avere un discreto interesse.

Infine l’associazione propone una serie di eventi saggio-concerti che segnano la conclusione delle attività didattiche.

«La musica è sempre un’attività aggregante ed educativa in qualsiasi età e alimenta la curiosità e la creatività; in ogni momento essa riscopre emozioni e ricordi e colma il nostro animo di quell’essere “artista” che vive in ognuno di noi», come sottolinea il Maestro Roberto Angiulo, promotore delle attività e dei corsi del Bosco Sonoro.